La preparazione di questo pesto l’ho presa dal libro La cucina Etica “regalo meraviglioso di Natale”, l’ho personalizzata adattandola ai miei gusti e alle mie esigenze.
L’ho preparato spesso, lo trovo perfetto e versatile. Ottimo per condire un ortaggio cotto, con la zucca si sposa benissimo, gustoso su un piatto di pasta o riso, ma per l’ultimo dell’anno l’ho proposto come antipasto, da spalmare sulle focaccine.
La carota cruda mantiene inalterate le sue proprietà, arricchita con lo zenzero e i semi di girasole è perfetta. Da provare solo se amanti del rosmarino, il sapore deciso incontra pareri opposti: o si ama o si odia.
Personalmente ne sono innamorata!!!!!
Ingredienti:
200 gr di carote
1 cm circa di zenzero fresco
2 rametti di rosmarino fresco
1 cucchiaio di semi di girasole
Il succo di ½ limone
olio di lino o extravergine d’oliva q.b.
sale q.b.
Procedimento:
Lavare e sbucciare le carote, nel boccale del frullatore inserire le carote tagliate a piccoli pezzi, lo zenzero tagliato a pezzettini, gli aghi del rosmarino, i semi di girasole, il succo del limone.
Salare secondo i gusti personali, se unite 2 o 3 grani di sale grosso, aiuta a sminuzzare gli ingredienti.
Frullare, aiutandosi con 1 o 2 cucchiai di acqua fredda.
Aggiungere l’olio necessario per ottenere un pesto morbido e corposo.
Far riposare in frigorifero qualche ora, servire.
Al massimo l’ho conservato per 2 giorni, non si è deteriorato e il sapore è rimasto inalterato. Il succo del limone aiuta la conservazione.
Ho unito l’olio di lino, per arricchire ulteriormente la preparazione, sotto il punto di vista nutrizionale è un pesto completo. Vorrei ricordare che i grassi sono necessari per aumentare la disponibilità del betacarotene, allego il link dove troverete interessanti informazioni. http://www.mr-loto.it/carota.html
Ed ora il reportage di due giornate stupende trascorse con la nostra mitica Chicca e Nino, fantastico compagno di vita.
Ci siamo suddivise alcune preparazioni, mentre altre le ho confezionate con un giorno d’anticipo; ho pianificato il menù per non lavorare troppo il 31 dicembre, giornata destinata all’amicizia e alle chiacchere.
Chicca aveva preparato il seitan (favoloso), mix di germogli (per il pranzo del sabato), lenticchie stufate.
Io avevo panificato, confezionato i cestini (per l’antipasto) i crostini (per il pranzo del sabato), la polenta (antipasto) i contorni, il tempeh in umido, la veg-capricciosa e il pesto di carote.
Cestini e pane per crostini:
In ultimo due dolcetti e i Brownies barba-ciok per la colazione domenicale.
Il menù confezionato per l’occasione non era particolarmente ricco.
Avevo previsto solo una portata importante per poter dar spazio ai spiluccamenti con piccole sfiziosità, almeno una volta all’anno!!!!
Chicca è arrivata a Cremona verso le ore 11 del 31.12.2011. Dopo i calorosi saluti, ci siamo messe all’opera per confezionare gli ultimi antipasti.
Avevo impastato 200 gr di farina di farro integrale 200 gr di farina manitoba con 150 gr di pasta madre. All’arrivo di Chicca l’impasto era lievitato e pronto all’uso.
Abbiamo confezionato delle piccole focaccine aromatizzate con rosmarino tritato e dei grissini spolverizzando la pasta con farina di mais fioretto.
Durante il riposo dell’impasto abbiamo consumato un pranzo leggero e veloce. Insalata mista con il favoloso mix di germogli che ha portato Chicca, crostini con hummus di ceci e falafel.
Tutti e quattro in cucina a chiacchierare animatamente, la festa ha inizio!!!!!
Mentre pranzavamo il seitan cuoceva piano piano, si è insaporito consumando tutto il brodo di preparazione.
Pochi minuti per preparare la Mousse nocciolosa di seitan (ricetta di Elettra) e terminare il confezionamento degli antipasti.
Antipasti pronti, cucina riordinata, relax sul divano………. Copertine sulle gambe e tante chiacchere!!!!
Nel tardo pomeriggio abbiamo iniziato a preparare la cena:
Mousse nocciolosa di seitan
Lenticchie (cucinate divinamente da Chicca)
Veg-insalata capricciosa
Pesto di carote
Triangolini di polenta dorati in forno
Focaccine al rosmarino e grissini rustici.
Tempeh in umido
Zucca e radicchio al forno
Cuoricini alla liquirizia
Cestini golosi
Le scodelline di pasta sono state riempite con le buonissime lenticchie di Chicca
La mousse di seitan l’abbiamo spalmata sulle focaccine e sulla polenta.
La stessa sorte è toccata alla veg-capricciosa.
e al pesto di carote.
Gli antipasti erano decisamente abbondanti, sfiziosi e invitanti, abbiamo esagerato un pochino, non riuscendo a gustarci pienamente il Tempeh in umido con polenta taragna.
Anche il dolce è stato solamente assaggiato, eravamo decisamente troppo sazi.
Serata tranquilla, casalinga, una partita a carte in attesa del brindisi di mezzanotte.
Non abbiamo avuto la necessità di folli festeggiamenti, la buona compagnia, la sintonia, la tranquillità sono stati gli ingredienti perfetti per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.
La domenica mattina ci siamo ritrovati in cucina a sorseggiare una tisana calda, qualche frutto e un piccolo assaggio dei Brownies barba-ciok, eravamo ancora troppo sazi dalla cena.
Il sole splendeva, l’aria era fredda e frizzante, è decisamente raro che Cremona regali una giornata così bella: d’inverno nella bassa padana regna sovrana la nebbia.
Era impossibile non approfittarne, siamo usciti a fare due passi, il centro città era in festa, piazza del Duomo straordinariamente bella e accogliente.
Al rientro, il pranzo domenicale, il Seitan arrosto (seguirà il post di Chicca) e gli avanzi del sabato sera. Era un vero peccato non terminare i deliziosi manicaretti.
Purtroppo anche il momento dei saluti è arrivato…… terminate due splendide giornate .
Un inizio d’anno spumeggiante, sereno, tranquillo, amichevole: non si può desiderare di meglio!!!
Grazie a Chicca e Nino per aver condiviso queste giornate, mi auguro di essere riuscita a trasmettere l’accoglienza che meritano.
Con questo post auguriamo a tutti voi Buon Anno: eravate con noi, la condivisione ci ha permesso di portarvi nel nostro cuore e di rendervi partecipi delle nostre esperenzie.
P.S.:Seguirà il post del Seitan arrosto e del dolce.
snch’io innamorata del rosmarino nei sughetti e salse, qui in toscana ne usiamo a bizzeffe. bello il tuo blog ci sono capitata ieri sera in una pausa e l’altra tra la mia produzione di “Nimalini” e ci ho trovato tante belle ricettuzze veg, grazie! Un dolce buongiorno!
Buon giorno a te e grazie mille per i complimenti!!!! molto velocemente ho dato un’occhiata al tuo blog……. bellissime creazioni 😛 tornerò con calma!!!!!
Questo pesto è veramente gustoso, da buona toscana so che lo apprezzerai moltissimo 🙂
Ma questo pesto è adatto a me per condire anche le mie insalate crude, Mi devo segnare anche quest’altra ricetta… 😀
Che dire di tutta la cena, di te e Chicca, della cucina dei piatti… Due cuoche meravigliose all’opera!
Stupendo tutto e buon anno anche a voi!
Grazie mille!!! una cena semplice, senza esagerazioni, ma gustosa, quando ci sono gli affetti c’è tutto!!!! Questo pesto l’ho già fatto e rifatto infinite volte…….. è buonissimo!!!!!
Fantastico! A me e’ venuto decisamente arancione 🙂 bellissimo, aromatico e buonissimo!
Stasera Adry sarà felice di spalmarlo sulle bruschette 😉
Lo rifarò e’ tr buono!!!!
Sono felicissima che ti sia piaciuto!!!!! come ti ho detto lo faccio spesso, veloce e buonissimooooooooo, con tutto!!!!!
Il colore in parte è dovuto alla fotografia, ho dovuto illuminare molto il pesto…. il resto è dovuto dalle carote e dalla quantità di rosmarino. Ogni volta che lo faccio il colore varia sempre…… L’ultima volta che l’ho fatto ho unito un pezzetto di finocchio (crudo), sentissi che aroma…… un bacione Feli
Vedrai vedrai presto dov’è finito! E’ piaciuto sia a me che ad Adry, finalmente ho trovato un modo per fargli mangiare un po’ di crudo 😉
Davvero delizioso, la prossima volta allora unirò anche il finocchio, a me piace moltissimo, ultimamente mi faccio l’insalata di finocchi ed arance, ne vado ghiotta!
Entrerà, questo pesto, nel menù! Sfizioso, delicato ed aromatico , davvero il massimo!
Aspetto la tua sorpresa!!! un bacione 😛