Cioccolato & castagne: il vegan budino

Sono fiera dei miei dolci al cucchiaio, sono la dimostrazione che per ottenere un buon budino, cremoso, gustoso, goloso, ghiotto sono necessari solo pochi ingredienti ma buoni.


Quando leggo le ricette dei budini classici, mi chiedo perché aggiungere, panna, uova, mascarpone ecc… con tutti questi ingredienti è impossibile percepire il sapore autentico degli aromi, della frutta, del cioccolato puro.
Questo budino ha conquistato immediatamente il palato degli assaggiatori: la consistenza morbida e autentica della crema di castagne, incontra lo strato più corposo del cioccolato. La dolcezza della castagna, ammorbidisce il sapore più forte del cioccolato.

Il latte vegetale alla chufa rende questo budino particolarmente dolce, non è necessario anzi è sconsigliato aumentare la dose di succo d’agave.
Si può realizzare utilizzando anche il latte di riso, magari correggendo la dose di succo d’agave dopo l’assaggio.

Ingredienti per il budino al cioccolato:
250 ml di latte vegetale Chufa
50 gr di cioccolato fondente al 70%
20 gr di farina di riso
2 cucchiai scarsi di succo d’agave

Ingredienti per il budino di castagne:
250 ml di latte vegetale Chufa
100 gr di castagne cotte
30 gr di farina di castagne
1 cucchiaio scarso di succo d’agave

Ingredienti per la copertura:
2 cucchiai di uvetta ammollata
1 rametto di rosmarino
olio extravergine d’oliva

Procedimento:
La preparazione delle creme si può fare in contemporanea.
In un pentolino antiaderente far sciogliere il cioccolato con il latte vegetale e il succo d’agave.
In un secondo pentolino scaldare ed ammorbidire le castagne con il latte vegetale e il succo d’agave.
Frullare le castagne, aggiungere la farina di castagne, frullare nuovamente (è inevitabile, si saranno formati dei grumetti, ma basta passare con il frullatore ad immersione per ottenere un crema liscia).
Aggiungere la farina di riso al cioccolato fuso, senza lavare il frullatore (il sapore di castagne non si sentirà) frullare il tutto, anche in questo caso si saranno formati dei grumetti ma svaniranno subito.
Rimettere i due pentolini sul fuoco, cuocere a fiamma bassa per almeno 10-15 min. Si devono ottenere due budini corposi e abbastanza densi.
Sciacquare l’uvetta, in un padellino antiaderente far tostare leggermente l’uvetta con un goccio d’olio extravergine d’oliva e un rametto di rosmarino.
A fiamma vivace per qualche minuto, l’uvetta si aromatizza leggermente.
Ora è possibile procedere all’assemblaggio del budino.
Suddividere la crema di castagne in quattro bicchieri o ciotole, ricoprire con la crema al cioccolato, decorare con l’uvetta e un piccolo ciuffetto di rosmarino.

Completare con un goccio di succo d’agave sula superficie, la renderà lucida ed eviterà la formazione della classica pellicina.

Affondare il cucchiaino sul fondo, pescare la crema di castagne, risalendo incontrerete la crema al cioccolato e non trascurate l’uvetta….

Non ci sono considerazioni personali su questo budino…. È impossibile descrivere la golosità, la cremosità di queste creme.

Soddisfatta….??? Al 100% pochi ingredienti, semplicità, velocità e il risultato è assicurato….

Un piccolo peccato di gola che ci si può permettere.

Ho voluto provare il latte vegetale di Chufa… Personalmente lo trovo troppo dolce, il succo d’agave aggiunto lo rende perfetto per la preparazione dei dolci, ma come latte da bere potrebbe non incontrare il gradimento di tutti. Ha un sapore che ricorda la mandorla, ma più delicato e morbido.
Le proprietà della Chufa sono interessanti; altra nota di merito si coltiva anche in Italia, quindi è possibile autoprodursi il latte personalizzando la dose di dolcificante. L’importante è trovare la Chufa!
Vi lascio questo link, è molto interessante.

p.s. per questa ricetta ho utilizzato castagne secche prima lasciate in ammollo poi lessate. Si possono utilizzare anche le castagne cotte che si acquistano in confezioni sottovuoto.

 

25 commenti su “Cioccolato & castagne: il vegan budino”

    • Provalo… ormai sei pratica con le ricette vegan, sentirai… una bontà unica!!!! Il contest è finito…. ma qui troverai sempre me e le mie ricette!!!! se fai nuovi sperimenti segnalamelo, vengo volentieri a vederli e gustarli!!!! Un bacione

      Rispondi
  1. Buonooo!!
    Il latte di chufa poi mi ricorda il mio erasmus a Barcelona.. che bontà!
    Mi fai giusto ricordare che ho delle chufas prese al mercat de la Boqueria.. urge fare l’horchata!
    Comunque fai bene ad andare fiera dei tuoi dolci al cucchiaio, sono uno più buono dell’altro!
    E la copertura uvetta e rosmarino che ricorda il castagnaccio con il budino alla castagna mi ispira parecchio!

    Rispondi
    • Per me era la prima volta, come ho scritto è buono ma dolcissimo!!!! questo in particolare era adolcito ma secondo me un pò troppo…. Ti ringrazio sei gentilissima 🙂 in effetti con l’uvetta volevo richiamare il castagnaccio, una sorta di castagnaccio al cucchiaio…..

      Rispondi
  2. Conosco la chufa grazie ad Anto di veganblog ed ho visto che ora isola bio la vende nell’apposita busta 🙂
    Mi piace molto l’accostamento cioccolato e castagne, un must intramontabile e sempre azzeccato!
    Goloso e cremoso il tuo dolce al cucchiaio! Perfetto :*

    Rispondi
    • Non lo ricordo proposto da Anto, lo visto per la prima volta lo scorso anno… e dopo un pochino 🙁 l’ho provato. Mi manca anche la busta dell’isola bio, ma appena la trovo provo anche quella…. Le castagne hanno donato al budino una cremosità unica… Grazie carissima 🙂

      Rispondi
  3. il latte vegetale Chufa non lo conoscevo proprio! bellino sto nome… fa sorridere non ti pare? grazie Feli, stasera vado a vedere se l’ho trovo nel negozio bio da me. bella&buona sta ricetta… da provare! ma quant’è divertente la cucina? 🙂 ciauzzz

    Rispondi
    • Hai proprio ragione!!!! tutti sono convinti che la nostra cucina sia rinuncia e privazione…. ma non hanno mai provato!!!! non ci si annoia mai, ingredienti e gusti nuovi, abbinamenti originali il tutto per un risultato davvero sorprendente… e i sapori sono puri, puliti. 🙂 Questo budino ne è la prova, basta un latte vegetale e il gioco è fatto!!! Se hai occasione provalo, personalmente lo ritengo molto dolce, forse troppo… ma per creare creme e dessert è perfetto!!!

      Rispondi

Lascia un commento