La classica e intramontabile Focaccia di patate in versione gluten free.
Panifico con regolarità, ma era tempo che non mi cimentavo in una nuova preparazione.
Mi sto divertendo a rifare panificati collaudati, riguardano le mie vecchie ricette e mi sono resa conto che non avevo ancora provato la Focaccia di patate: alta, soffice e morbidosa.
E’ arrivato il momento di provarla; il risultato è straordinario, morbidissima e irresistibile.
Non poteva mancare la personalizzazione, ho scelto di non ridurre in purea finissima le patate, ho tritato le patate grossolanamente, per lasciare qualche piccolo pezzetto all’interno dell’impasto per offrire un piacevole contrasto di consistenze.
Ingredienti:
260 gr di pasta madre senza glutine rinfrescata
180/200 gr di patate cotte
200 gr di farina di grano saraceno
100 gr di farina di mais
400 ml circa di acqua gasata
1 cucchiaino di sciroppo di riso
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
Ingredienti per l’emulsione:
1 cucchiaino di sale integrale
2 cucchiai di acqua calda
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
Procedimento:
Sciogliere la pasta madre con poca acqua presa dal totale e lo sciroppo di riso, aggiungere le farine miscelate, la patata tritata e allungare con l’acqua necessaria per ottenere un composto molto colloso e corposo.
Potrebbe essere necessario aumentare o diminuire la dose d’acqua indicata: ogni farina ha un grado di umidità differente.
Il composto deve risultare morbido, coprite con pellicola e fate lievitare a temperatura ambiente per 4-5 ore o comunque sino a quando si formeranno le tipiche bolle.
In una ciotolina preparate la marinata: riposerà il tempo di lievitazione permettendo al sale di sciogliersi completamente.
Riprendete il composto, con una spatola scostate il primo strato superficiale per controllare la lievitazione.
Amalgamate il sale integrale e l’olio, miscelate con cura, versate in una teglia rettangolare di 21 cm per 25 cm, foderata con carta forno, se desiderate una focaccia più bassa utilizzate una teglia di dimensioni superiori.
Preriscaldate il forno a 250°C, versate la marinata sulla superficie della focaccia e infornate, abbassate la temperatura a 180°C
Non sarà possibile formare le classiche fossette, il composto risulta fluido per poter essere modellato; se si desidera ottenere il tipico effetto rustico, dopo 10 minuti di cottura aprite il forno e, con attenzione (senza estrarre completamente la focaccia), formate delle piccole fossette premendo la superficie con il dito.
Cuocete per circa 30 minuti, controllate la cottura, estraete la focaccia dal forno, sfornatela e adagiatela sulla grata del forno e proseguite la cottura per altri 10 minuti.
Prima di sfornarla fate la prova stecchino.
Fatela raffreddare completamente prima servirla, se lo desiderate è possibile congelarla.
Perfetta in tutte le occasioni, provatela farcita o come sostituto del pane, irresistibile.
Ciao! Ma se volessi provare a farla senza pasta madre, è possibile? E se si come? Grazie!
Puoi sicuramente farla, sarà diversa, forse più friabile ma sarà buona, fai come un focaccia normale con la differenza che l’impasto sarà molto morbido, non lavorabile con le mani. La consistenza è simile a quella di un dolce, dopo la lievitazione che sarà di 1 ora circa versalo nella teglia e procedi alla cottura, anche la quantità d’acqua andrà modificata.
Cavolo!!! La focaccia di patate, la ADOROOO! Sarà mia a tutti i costi… guarda un po’, vengo per darti buone nuove sul mio esperimento di crauti fermentati con la Kombucha figlia vostra e trovo una delle mie passioni più grandi!
Che bella sorpresa
Un abbraccio
Bellissimo!!!! dovrò provarci anch’io… quanto li hai lasciati fermentare?
Scusa il ritardo! Per ora sono 3giorni e devo dire che li ho assaggiati dopo 24h, il gusto era di crauto crudo e la fermentaz è partita dopo le 48h… Proverò ad assaggiarli questa sera e ti saprò dire se sono ancora buoni
Interessante… dovrò provarli, la kombucha dovrebbe anche ammorbidire il sapore, più delicato e dolce 🙂