Una passeggiata rigenerante in una tiepida giornata di primavera, due chiacchere e Frida che si diverte tra l’erba fresca, qualche Luartis e un poco di ortica, la giornata si chiude alla grande!!!
Subito in cucina per sistemare il raccolto, i luartis vengono lavati e sbollentati, pronti per essere ricettati il giorno seguente, l’ortica lavata accuratamente e asciugata, riposta in frigorifero, il tempo necessario per essere trasformata in un piatto delizioso.
Ora pensiamo a come esaltare il gusto leggermente amarognolo dei luartis, guardo il frigorifero in cerca d’ispirazione ed ecco, la ricotta di soia mi accende la lampadina.
In pochi minuti il composto delle mie chicche è pronto, lascio riposare in frigorifero un paio d’ore riprendo il composto…. grazie alla sac a poche altrettanto velocemente le mie Chicche sono pronte.
Ingredienti:
300 gr di ricotta di soia
300 gr di luartis (aspargina) (cotti)
1 cm di zenzero fresco
1 cucchiaino di sale integrale
50 gr di farina di riso
3 cucchiaini di farina di semi di carrube
Ingredienti per la salsa:
80 gr di luartis (aspargina) cotti
1 cm di zenzero fresco
sale integrale a piacere
acqua a piacere
Procedimento:
Con un robot da cucina tritate la ricotta di soia, sminuzzandola, versatela in una ciotola, tritate finemente i luartis, aggiungeteli alla ricotta, insaporite con lo zenzero grattugiato, il sale e amalgamate con cura.
Assaggiate e aggiustate il sapore.
Unite la farina di riso e la farina di semi di carrube, amalgamate con cura: il composto deve risultare compatto e sodo.
Portate a bollore un piccolo pentolino con l’acqua, prendete una piccola porzione di composto e versatelo nell’acqua a bollore.
Appena sale a galla, prelevatelo e assaggiate, valutate la densità e il sapore. Se dovesse risultare troppo morbido aggiungete farina di riso o farina di semi di carrube e rifate la prova cottura.
La quantità di farina può variare a seconda della densità della ricotta di soia e dell’acqua contenuta nei luartis.
Ritirate il composto in frigorifero e fate riposare un paio d’ore prima di procedere alla realizzazione delle chicche.
Riprendete il composto, riempite una sac a poche e, direttamente sulla pentola con acqua salata in ebollizione, procedete alla realizzazione delle chicche.
Spremete un cm circa di composto e con una forbice tagliatelo a piccole porzioni, appena le chicche saliranno a galla, prelevatele con una schiumarola, versatele in una teglia oliata e fatele raffreddare.
Se lo desiderate potete realizzare le chicche con qualche ora di anticipo o il giorno precedente conservandole in frigorifero sino al momento di servirle.
Nel boccale del frullatore ad immersione versate i luartis, aggiungete lo zenzero grattugiato, il sale e frullate allungando con l’acqua necessaria sino ad ottenere una salsa fluida.
Assaggiate, se necessario aggiustate di sapore.
Per servire: versate in una larga padella la salsa, aggiungete un paio di cucchiai di acqua, unite le chicche, incoperchiate e fate scaldare a fiamma moderata.
Mescolate con delicatezza, le chicche sono morbide e avvolgenti, se la salsa dovesse asciugarsi troppo, aggiungete poca acqua, è importante che avvolga le chicche rimanendo fluida.
Servite.