Una piccola rotazione ed ecco la trasformazione…. totale.
La classica Torta di rose, cambia forma ma non sostanza, anzi il giocoso intreccio influisce oltre che sull’aspetto anche sul sapore.
La fusione è totale, angoli di ripieno ovunque, ogni morso si rinnova di golosa ed irresistibile tentazione.
Ingredienti:
300 gr di farina di farro
200 gr di farina integrale
150 gr di pasta madre rinfrescata
2 cucchiai di sciroppo di riso
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva delicato
acqua a piacere
Ingredienti per il ripieno:
Marmellata di fichi (o altro gusto a scelta)
50 gr di cioccolato fondente al 70% tritato finemente
Procedimento:
In una ciotola capiente miscelate la pasta madre con lo sciroppo di riso e poca acqua, aggiungete le farine precedentemente miscelate, l’olio e l’acqua necessaria per ottenere un impasto morbido ed elastico.
Coprite la ciotola con pellicola per alimenti e fate lievitare in un luogo al riparo da correnti d’aria per 6 ore, potete utilizzare la lievitazione lenta in frigorifero riponendo l’impasto in frigorifero per 24 ore, avendo la premura di far acclimatare l’impasto prima di utilizzarlo, lasciatelo a temperatura ambiente 2 ore.
Riprendete l’impasto, su una spianatoia infarinata praticate un paio di giri di pieghe, successivamente stendetelo in una larga sfoglia dello spessore di circa 5-7 mm.
Spalmate la marmellata sulla superficie in uno strato sottile, cospargete con il cioccolato tritato e arrotolate l’impasto partendo dal lato più largo.
Dovete formare un lungo salsicciotto.
Tagliate il salsicciotto a rondelle di circa 2 cm di spessore, posizionate le rondelle nello stampo a ciambella con la parte tagliata direttamente a contatto con la parete esterna dello stampo, fate un secondo giro di girelle posizionandole a contatto con la parte interna. Le girelle avanzate posizionatele in alto tra i due giri, inserendole leggermente e colmando l’eventuale spazio vuoto.
Fate riposare 30 min. Preriscaldate il forno a 250°C a temperatura infornate, abbassate la temperatura a 180°C e cuocete per circa 25 min. Sfornate, con attenzione sformate la Ciambella su una teglia, infornate e fate asciugare la superficie per 5 min.
Sfornate, fate raffreddare completamente prima di servirla.
Buonissima….. bellissima.
Mi sono diverta a realizzare questa straordinaria ciambella…. e sopratutto tagliarla, è bellissima da vedere, variegata, marmorizzata, con le girelle ben distinte…..
Per realizzare questa ciambella ho utilizzato una teglia in silicone di 26 cm di diametro.
Questa ricetta partecipa alla raccolta di Daria del blog della Daria per la raccolta Integralmente Inverno – Farro –
Ciao!! Splendida ricetta cm sempre! Ho però una domanda: putroppo non riesco a lavorare la pasta madre (nausee dovute alla gravidanza!) Perciò vorrei rifare questa ricetta cn il lievito di birra, in questo caso quanto ne devo utilizzare?
Grazie mille
Ciao Michela, per 500 gr di farina usa un cubetto di lievito di birra o una bustina di lievito di birra essiccato. Ti risulterà leggermente più piccola, la pasta madre pesa 150 gr, ma sarà identica a questa e buonissima. Fammi sapere se ti è piaciuta 🙂 Un abbraccio
Bella e sicuramente golosissima! 🙂
Carissima… Fausto ha detto si!!!! che a differenza della torta di rose tradizionale regala una piacevole sensazione di differenti consistenze…. e la rendono super golosa 😀
che bell’effetto!!! davvrto invitante 🙂
Grazie Lydia, anche se non posso mangiare i prodotti con glutine, mi diverto tantissimo a giocare con questi impasti….. sono magici 😀
Mamma da quantonon faccio la torta di rose! ora mi hai fatto venire l’acquolina!
PS: La ricetta va benissimo per la raccolta!
Grazie carissima, lieta che rientri nella categoria. Questa Ciambella conquisterà tutta la famiglia, è impossibile resisterle 😀
Felicia scusa non trovo lo sciroppo di riso cosa posso usare.? Stupenda questa ciambella!
Carissima, puoi sostituire lo sciroppo di riso con il malto di riso o altro dolcificante scelto da te, succo d’agave, sciroppo d’acero ecc.
scusa se uso questa ricetta per fare un piccolo sfogo. Sono vegana da una settimana e vengo già criticata per la mia scelta. Mio marito oggi è stato attaccato in fabbrica per la mia scelta da persone che dicono di amare gli animali. Perché una scelta così etica e salutista deve essere così criticata. Io non giudico le scelte altrui perché devo essere giudicata io? È’ successo anche a te di essere criticata? Come hai reagito? Mi dicono anche che non durerò molto…..perché non è una questione di durare ma di stile di vita! Scusa se te ne parlo ma non so con chi farlo e penso che tu mi possa capire! Grazie
Le critiche ci sono e ci saranno sempre, quando ho l’occasione dimostro o spiego che la mia non è una dieta ma che sono vegana per scelta che sono felice di vivere senza sacrificare nessun essere vivente, e con il terminete vivere intendo la totalità non solo l’alimentazione.
Le critiche non mi toccano, spesso mi fanno sorridere… altre volte compatisco e rispondo con superiorità.
Una volta mi hanno detto: ma tu sai cosa ti perdi!!! ovviamente riverito al cibo, io ho risposto: io si….. so esattamente cosa mi perdo e tu!!! io so cosa mangi, so che la sera rientri a casa e prendi la triste bustina di “finto” cibo dal frigorifero, ma tu sai cosa mangio io!!!! a quel punto ho messo a tacere il tutto e il mio interlocutore ha abbassato lo sguardo. Un altra volta mi hanno risposto: Mi dispiace…. ma quando l’hai scoperto!!! come vedi le occasioni non mancano e non mancheranno, molti sono convinti che noi mangiamo solo insalatina…. e siamo proprio noi che abbiamo la possibilità di dimostrare quando sia bello, sano, sereno, solare essere vegan, che scegliere di essere vegani dona amore…..