Ogni nuovo incontro merita di essere ricettato e assaggiato ed è gratificante quando si rivela un incontro fortunato.
Al MiVeg ho avuto il piacere di conoscere i titolari dell’azienda Kentool un azienda orientata alle produzioni alternative nel rispetto della natura.
Grazie ad Elisa avevo avuto l’occasione di apprezzare i loro prodotti e quest’anno davanti al loro stand non ho resistito, ho fatto una notevole scorta di tutto quello che avevo apprezzato e mi sono lanciata verso la novità.
Il pisello proteico mi ha conquistata, si presenta come una piccola sfera dorata.
Dopo l’ammollo di 12 ore l’ho cotto per circa 1 ora, a cottura risulta corposo e particolarmente delicato e dolce.
E’ meno ricco di amidi rispetto ad altri legumi, risultando più digeribile. Ha pochi grassi e poche calorie, contiene ferro, magnesio, zinco, fibra, vitamine e antiossidanti.
Il sapore non ricorda minimamente i piselli freschi o quelli essiccati, sono buonissimi.
Dopo l’assaggio ho deciso di prepararli rispettando la loro delicatezza senza coprire il loro sapore cercando di esaltarne il sapore e la consistenza.
Eccoli in una ricetta semplice, leggera e appagante.
Ingredienti:
350 gr di piselli proteici cotti
1 cipolla dorata
1 cm circa di zenzero fresco
150 gr di cavolfiore bianco
150 gr di cavolfiore verde
150 gr di broccolo Romanesco (o cavolo cimoso) oppure 450 gr di cavolfiore di un unica varietà
5 cucchiai di salsa di pomodoro autoprodotta
sale integrale a piacere
pepe bianco a piacere
timo essiccato a piacere.
Procedimento:
Sbucciate e lavate la cipolla, tagliatela a pezzi e inseritela nel boccale del frullatore ad immersione, aggiungete lo zenzero e frullate sino ad ottenere una purea omogenea.
Versate la purea di cipolla in una larga padella antiaderente, aggiungete 2 cucchiai d’acqua e fate cuocere e ridurre a fiamma bassa per 10 minuti.
Aggiungete la salsa di pomodoro e amalgamate.
Lavate e riducete a piccole cimette i cavolfiori, uniteli alla cipolla e pomodoro nella padella, aggiungete poca acqua, incoperchiate e portate a cottura a fiamma moderata.
I tempi di cottura dipendono dalla dimensione delle cimette, il cavolfiore deve risultare cotto ma ancora al dente, se necessario aggiungete altra acqua.
Aggiungete i piselli proteici cotti, amalgamate, salate e insaporite con una macinata di pepe bianco, proseguite la cottura per 10 minuti, in questa fase qualche cimetta di cavolfiore si romperà creando una base morbida e cremosa.
Assaggiate e se necessario aggiustate di sapore, il sapore della salsa al pomodoro non deve sovrastare gli altri ingredienti, serve per legare e armonizzare la preparazione.
A fine cottura spegnete, spolverate con il timo e se lo desiderate poco olio extravergine d’oliva.
Servite caldissimo accompagnandolo con le quenelle di polenta.
Per le quenelle di polenta ho realizzato una semplice polenta con farina di mais integrale, con l’aiuto di due cucchiai ho formato delle quenelle con la polenta calda e le ho adagiate su una teglia foderata di carta forno.
Ripassate in forno per 20 minuti, girandole a metà cottura, in questo modo ho ottenuto dei morbidi bocconcini di polenta con la crosticina croccante, piccole e rustiche quenelle l’accompagnamento perfetto per questi delicati e appaganti piselli proteici.
Questo non mi convince. Tutto ciò che è manipolato non mi piace. Sicura tu ti fidi?
Ciao Valeria, ho preso tempo a risponderti perchè volevo darti informazioni corrette e precise, ho contattato l’azienda e hanno nuovamente fornito la descrizione del pisello proteico. E’ sempre esistito, non è il risultato di manipolazione genetica, ma di selezione dei semi,non è OGM e si desifinisce proteico per la sua alta percentuale di proteine il 20-25% in più rispetto ai piselli freschi. Se desideri approfondire ulteriormente l’argomento ti invito a scrivere direttamente all’azienda, sono cortesi e disponibili, sono certa che chiariranno tutti i tuoi dubbi.