Una casualità dal risultato sorprendente.
L’ultimo acquisto di pesche si è rivelato deludente: le pesche erano asciutte, non proprio buone e succose.
Abbiamo pensato di recuperare i frutti centrifugandoli.
Fausto, al mio rientro dal lavoro, mi fa trovare un ottimo centrifugato di mela.
Per poter sfruttare questi frutti, l’altro pomeriggio ha centrifugato le pesche.
Il risultato era una crema di pesca dolcissima e gustosissima.
Un vero peccato allungarla con l’acqua, ho pensato: “sfruttiamo al meglio questa delizia”.
Questo il risultato.
Ingredienti:
6 pesche
½ limone (solo la polpa)
2 cucchiaini di agar agar scarsi
Mandorle per decorare
Zucchero di canna per gli stampini
Procedimento:
Sbucciare, detorsolare le pesche, unire la polpa del limone e centrifugare il tutto.
In una brocca graduata misurare la polpa estratta.
Io avevo 400 ml di polpa.
Aggiungere acqua necessaria per ottenere 500 ml di prodotto.
Versare il tutto in un pentolino, aggiungere l’agar agar e cuocere per qualche minuto, girare costantemente con una frusta.
Spolverizzare con poco zucchero di canna gli stampini in sillicone (lo zucchero in frigorifero si scioglie, agevola l’estrazione del dolcetto).
Versare la mousse, far intiepidire, poi riporre in frigorifero a far rassodare.
Servire la mousse dopo averla estratta dallo stampino e spolverizzarla con mandorle tritate.
Tutta la dolcezza delle pesche per un dolcetto goloso.
Un primo piano:
Vista dall’alto:
Mi piace recuperare e non sprecare niente, sono soddisfatta del risultato, abbiamo gustato le nostre pesche. Come per magia si sono trasformate!!!!