Fette biscottate con pasta madre

Fette biscottate home-made con pasta madre: squisite, sane e semplicissime.


fette biscottate con pasta madre

Dopo aver visto diverse ricette sulla pagina FB La Pasta Madre , non potevo non provarci…. sinceramente non pensavo di ottenere questo risultato, invece la fase più delicata (biscottare il pane) è semplicissima e tutto sommato veloce.

Ingredienti:
150 gr di pasta madre rinfrescata la sera precedente
200 gr di farina tipo 2
100 gr di farina di kamut
30 gr di farina di soia
70 gr di yogurt di soia
malto di riso
sale q.b.
acqua q.b.
olio extravergine d’oliva q.b.
20 gr di semi di girasole tritati
20 gr di semi di zucca tritati
10 gr di semi di lino tritati

Procedimento:
Ammorbidire la pasta madre con poca acqua e il malto, aggiungere le farine, miscelate con i semi tritati, il sale e lo yogurt di soia. Impastare aggiungendo l’acqua necessaria per ottenere un composto morbido ed elastico, tenere l’impasto ben idratato, se necessario aiutarsi con l’olio per evitare che si attacchi alla spianatoia.
Lasciar lievitare per 4-6 ore in una ciotola coperta con pellicola per alimenti.
Il tempo di lievitazione può variare, dipende dalla vostra pasta madre e dalla temperatura dell’ambiente.
Spesso utilizzo la lievitazione in frigorifero: quando ho poco tempo, impasto la sera e lascio la mia ciotola in frigorifero tutta la notte; al mattino, prima di lavorarla, la lascio a temperatura ambiente per almeno 1 ora.
Terminata la lievitazione, impastarla brevemente e lievemente,  adagiare l’impasto in uno stampo da plum-cake e far riposare 1 ora, spennellare  la superficie con una soluzione di acqua e pochissimo malto: servirà per creare una deliziosa crosticina.
Accendere il forno a 250°, infornare la teglia e dopo due minuti abbassare la temperatura a 180°.
Cuocere per 25 minuti circa, se la superficie tende a colorirsi troppo, coprire con un foglio di alluminio senza che entri in diretto contatto con il pane.
Controllare prima di sfornare.
A cottura ultimata, sfornare e togliere immediatamente il pane dallo stampo, far raffreddare su una gratella.
Affettare la forma solo quando è fredda, cercate di ottenere delle fette abbastanza regolari di 8 mm di spessore.

fette biscottate con pasta madre
Stendere le fette su due teglie preventivamente foderate con carta forno, far tostare in forno caldo a 120° per 30 minuti, girare le fette e invertire la posizione delle teglie, proseguire la cottura per altri 30 minuti, controllare prima di sfornare: il pane deve risultare croccante e leggermente dorato.
Far raffreddare le fette biscottate prima di ritirarle in un contenitore.

fette biscottate con pasta madre
Ora la vostra colazione è pronta… squisite, non solo a colazione perfette nei passati di verdure, oppure come sostituto del pane.

fette biscottate con pasta madre
Se desiderate ottenere dei gustosi crostini, basterà ridurre il tempo della tostatura a 20 minuti per lato.

fette biscottate con pasta madre
Fausto le gusta tutte le mattine, un velo di marmellata home-made e la colazione è servita!!!

38 commenti su “Fette biscottate con pasta madre”

  1. stanotte feli TI HO SOGNATO (non mi chiedere i particolari che non me li ricordo ma se dovessero arrivarmi i flash durante la giornata te li riporto): poi accendo il pc e mi ritrovo le tue bellissime fette biscottate. ecco, dato che non mi ci ero mai cimentata … ora … non ho più scuse … provo e ti ragguaglio sul risultato!

    Rispondi
  2. Si, vero, ottime le fette biscottate con la pasta madre… io le faccio ogni tanto, anche in versione bicolore. Tra l’altro durano anche parecchio in una scatola di latta!

    Rispondi
  3. Feli, la pagnotta è in forno! Appena ho visto il tuo post ho subito guardato se avevo gli ingredienti. Purtroppo non avevo la farina di soia (l’ho omessa) e il malto l’ho sostituito con lo sciroppo d’acero. Tra 5 minuti la tolgo dal forno e poi procedo con il seguito delle tue indicazioni! Mi sa che gli ospiti del B&B ti ringrazieranno domattina!!!!

    Rispondi
    • La farina di soia serve per rendere l’impasto morbido simula l’uovo che si usa proprio per dare morbidezza e sofficità agli impasti, in mancanza puoi utilizzare farina di ceci o altro legume, magari aumentando leggermente la dose. Spero ti siano riuscite…. 😉 ma sono certa di si!!!

      Rispondi
  4. Le ho fatte ma non mi sono riuscite bene. Sono secche, tipo pane raffermo, non friabili. Sarà perchè non ho messo la farina di soia o, semplicemente, perchè sono maldestra? 🙁

    Rispondi
    • Non importa carissima, molto probabilmente l’impasto era poco idratato…. nulla è perduto, puoi trasformarle in crostini per una squisita crema di zucchine e origano…. oppure in un ottimo pane grattugiato!!!! ma sono certa che se provi a chiuderle in un contenitore domani saranno meno secche, assorbiranno l’umidità, provaci 🙂 Un bacione ♥

      Rispondi
  5. ho un sacro timore reverenziale verso la pasta madre.avrò letto mille ricette in giro fra libri e internet ma ho paura che non mi riesca e allora non mi sono ancora cimentata.ed ammiro veramente chi come te riesce a panificare così bene.spero prima o poi di riuscire anch’io.

    Rispondi
    • Ti assicuro che è semplice e poco impegnativo gestire la pasta madre….. dovresti provarci, le soddisfazioni che ricevi da questa piccola pallina di pasta sono impagabili 🙂

      Rispondi
  6. … nessun flash 🙁 ma prometto che la prossima volta sarò più diligente e mi scriverò il sogno, fosse anche nel mezzo della notte! 🙂
    il panetto è in forno, domani mattina affetto e inforno, poi se mi rileggi vuol dire che l’esperimento ha avuto successo!

    Rispondi
  7. Ciao Felicia, ho appena sfornato le tue fette… il risultato (ed il profumo…) sembra ottimo! Le assaggio domani mattina a colazione!
    Grazie!

    Rispondi
  8. In realtà le ho mangiate oggi a pranzo perchè a colazione mangio solo frutta; le ho accompagnate a due tipi di insalate diverse: veramente ottime. Le rifarò sicuramente! Vorrei chiederti un consiglio riguardo alla farina di ceci o di altro legume: le usi anche nelle preparazioni di dolci?
    Grazie!

    Rispondi
  9. Grazie per la tua disponibilità. Sei fonte di grande ispirazione per me!
    Seguire blogs come il tuo, mi sta dando una gran mano nel (per me) difficile passaggio dal vegetarianesimo al veganesimo……. non riesco ad escludere del tutto il formaggio, sebbene ne mangi già poco ogni tanto! però vorrei proprio riuscire ad eliminare anche quel poco e a volte “cedo” alla pigrizia di scegliere o crearmi un’alternativa…
    Grazie ancora e buon lavoro!

    Rispondi
    • Grazie sei gentilissima, per me è un piacere poter condividere le mie preparazioni e trovare sostenitori… è bello potersi confrontare e aiutare a vicenda. Io non ho avuto problemi ad abbandonare i cibi vegetariani, non ho mai sentito la mancanza del formaggio nonostante ne fossi ghiotta, gli esperimenti e i nuovi gusti mi hanno entusiasmato da subito. Se ti può interessare da quando lo scorso anno ho pubblicato questa ricetta http://ledeliziedifeli.wordpress.com/2012/07/02/spalmabile-vegetale-due-versioni/ ne sono diventata “dipendente” 😀 è sempre presente in frigorifero, la aromatizzo ogni volta con spezie ed erbe diverse, in questo periodo sto utilizzando il basilico, mi piace anche aggiungere un goccio di acidulato umeboshi, provala, vedrai ti soddisferà la voglia di qualche cosa di cremoso e fresco….. 🙂

      Rispondi
  10. ecchime …
    … inzomma … 🙁 nel senso che ho totalmente dimenticato il sale 😛 e ho lasciato lievitare troppo quindi al gusto erano leggermente acide. ma a parte questo direi che le basi sono ottime! la consistenza è perfetta (ed era quello il mio più grosso punto interrogativo dato che nell ultima infornata mi sono scheggiata un dente con dei panini che si erano induriti notevolmente ….)
    rimangono anche molto friabili e questo mi permette di prepararne in grandi quantità!
    tutto sommato l esperimento è riuscito ed ora quindi … affino la tecnica 🙂

    Rispondi
    • Meno male che è arrivato il tuo commento!!! mi stavo preoccupando…. sono felicissima che ti siano riuscite, i piccoli difetti che hai riscontrato li sistemerai la prossima volta, l’importante che ti siano riuscite friabili…. vedrai si conservano a lungo 🙂 Un bacione

      Rispondi
    • Ciao Rugia, hai proprio ragione… si si potrebbe fare anche senza glutine, non proprio uguali ma altrettanto gustose.
      E’ importante non asciugarle troppo altrimenti si rischia che diventino troppo tostate.

      Rispondi
    • Solo farina di riso ho il timore che risultino troppo asciutte e friabili, se hai una tua ricetta collaudata di muffin o torta, prova ad applicare quella, oppure miscela la farina di riso con farina di grano saraceno.

      Rispondi

Lascia un commento