Tenerina di castagne & cachi al doppio cioccolato

E’ davvero difficile descrivere questo dolce…

Il palato si inebria di mille sensazioni: la consistenza morbida e avvolgente, la dolcezza discreta della farina di castagne e dei cachi, l’amaro del cioccolato e il croccante della copertura, si fondono e si completano senza annullarsi.
Un dolce dal titolo lunghissimo e descrittivo, ma con un paio di difetti: la sua realizzazione è strettamente legata alla stagionalità e quindi… dovete assolutamente provarlo ora, questo è il momento perfetto; altro secondo difetto, da non sottovalutare, ve ne innamorerete e quando non sarà più possibile trovare i cachi*, lo desidererete, cercherete disperatamente di sostituire i cachi… ma purtroppo il risultato non vi soddisferà, il suo sapore pieno e goloso è dato proprio dal mix di ingredienti che si fondono ma non si annullano.
Provatelo… non ve ne pentirete

Ingredienti:
200 gr di farina di castagne
50 gr di farina di riso
400 gr di cachi
30 gr di cacao amaro
5 prugne disidratate e fatte rinvenire qualche ora.
50 gr di cioccolato fondente al 70% tritato finemente
200/250 ml di acqua gasata
1 bustina di cremor tartaro
la punta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio

Ingredienti per la guarnizione:
Mandorle tritate a piacere
Zucchero di canna

Procedimento:
Lavate ed eliminate le parti di buccia rovinata dai cachi, tagliateli a pezzi e inseriteli nel boccale del frullatore ad immersione, aggiungete il cacao e le prugne, frullate sino ad ottenere una purea omogenea.
In una ciotola capiente, versate le farine, aggiungete la purea di cachi e mescolate.
Unite il cioccolato fondente tritato e l’acqua necessaria per ottenere un composto morbido e corposo, potrebbe essere necessario variare di poco la quantità di acqua, oltre che dalle farine la variazione potrebbe dipendere anche dal grado di maturazione dei cachi.
Preriscaldate il forno a 180°C.
Aggiungete il cremor tartaro e il bicarbonato di sodio, versate in una teglia del diametro di 20 cm di diametro oliata o oliata e infarinata, dipende dal tipo di teglia che usate e infornate.
Cospargete sulla superficie un trito abbondante di mandorle e una leggera spolverata di zucchero di canna.
Infornate e cuocete per 20 minuti, aprite il forno e coprite il dolce con un foglio di alluminio, senza che venga a contatto con la Tenerina, proseguite la cottura per altri 30 minuti circa.
Prima di sfornare controllate la cottura, fate la prova stecchino, dovrà uscire asciutto, ma il dolce rimarrà morbido e cedevole.
Spegnete il forno, sfornate la tenerina e sformatela adagiandola su una teglia, fate raffreddare il dolce in forno con lo sportello aperto.
La Tenerina di castagne e cachi al doppio cioccolato, si gonfierà leggermente in cottura, ma poi cuocendo si abbasserà di qualche millimetro
Sfornate e servite.

Buonissimo a temperatura ambiente, la consistenza è simile ad un budino corposo o ad una cheesecake cotta quindi lo rende straordinario freddo.
Ponetelo in frigorifero e fatelo raffreddare, potrete gustare un dolce davvero unico dove i sapori si fondono, ma non si annullano.

Provatelo… raccontatemi le vostre sensazioni.

 

Aggiornamento: La Tenerina di castagne & cachi al doppio cioccolato ha conquistato tutti, ho avuto occasione di farla assaggiare ad amici ed è stata apprezzata, per questo motivo ho provato a congelare la purea di cachi.
Se volete realizzare la Tenerina di castagne & cachi al doppio cioccolato anche nei prossimi mesi, pesate 400 gr di cachi, frullateli e congelateli. Basterà scongelarli a temperatura ambiente, e inserirne una piccola quantità nel boccale del frullatore ad immersione aggiungere prugne e cacao e frullare, poi unire il tutto nella ciotola con gli ingredienti secchi insieme alla purea di cachi rimasta.
Procedete come da ricetta.
Il risultato è garantito.

 

 

 

14 commenti su “Tenerina di castagne & cachi al doppio cioccolato”

  1. Ciao, ho fatto questo dolce ed è venuto davvero buonissimo…ho fatto giusto qualche piccola modifica, mettendo datteri al posto delle prugne e anche senza cicccolato che non avevo…davvero una ricetta da salvare! è piaciuta a tutti…

    Rispondi
  2. Grazie Giulia, mi fa piacere che ti sia piaciuto, se può interessarti ho provato a congelare la purea di cachi, già pesata, l’ho scongelata a temperatura ambiente, è assolutamente perfetta per realizzare questo dolce, rimane inalterata stesso sapore e consistenza. In questo modo è possibile realizzare la Tenerina anche quando i cachi saranno finiti.

    Rispondi
  3. Ciao Patty, puoi provare ad utilizzare l’avocado, ma cambierà sia il sapore che la consistenza, proprio per la diversità tra caco e avocado, proprio per poter gustare la Tenerina più a lungo, ho aggiornato il post dopo aver sperimentato la purea di cachi congelata. Ho frullato i cachi nella dose richiesta e congelati, al momento di utilizzarli li faccio scongelare a temperatura ambiente. Sono perfetti non si modifica ne sapore ne consistenza

    Rispondi
  4. Ciao Lucia, scusami, mi sono resa conto di non aver descritto nel dettaglio il procedimento, il cioccolato va tritato finemente ed unito al composto. Se lo desideri puoi scioglierlo e attendere che si intiepidisca, in ogni caso non modifica la ricetta. Aggiorno immediatamente la ricetta. Grazie

    Rispondi
  5. Ciao, il mese scorso ho fatto la ricetta originale con i cachi buonissima fatta fuori subito, oggi ho sostituito i cachi con 400 gr di batata….. molto buona anche così!!😊

    Rispondi
  6. Ciao! Ho appena letto qualche tua ricetta e, complimenti!! Sono davvero super! Non vedo l’ora di provarle 😍😍. Una curiosità: perché usi l’acqua gasata?
    Grazie

    Rispondi
    • La farina di castagne serve per addensare e legare solo con i 50 gr di farina di riso e 400 gr di cachi non si lega il composto, se vuoi puoi sperimentare unendo purea di castagne e diminuendo la farina di castagne indicata

      Rispondi

Lascia un commento